
La Regione Campania ha formalizzato l’aggiornamento dell’accordo di intesa per la Distribuzione per conto (Dpc) dei farmaci, approvando le modifiche proposte congiuntamente da Federfarma Campania e Assofarm Campania. Il provvedimento modifica il precedente accordo allegato alla Dgr 384 del 2022. La principale modifica introdotta riguarda la razionalizzazione dei compensi aggiuntivi. A partire dal 1° dicembre 2025, è eliminata la distinzione precedente tra il compenso per la formazione continua sui farmaci Pht innovativi e quello per la verifica di appropriatezza e aderenza.
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Compenso aggiuntivo “Verifica appropriatezza prescrittiva”
È stato istituito un unico compenso aggiuntivo, denominato “Verifica appropriatezza prescrittiva”, corrisposto alle farmacie aderenti nella misura di 0,80 euro oltre Iva per ogni confezione di farmaco erogata in regime Dpc. L’accordo, dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026, conferma l’onorario base di 6 euro più Iva a confezione per la distribuzione, aumentato di 1,50 euro per le farmacie rurali sussidiate. I referenti designati per l’attuazione sono, per la Regione, il Dott. Ugo Trama e la Dott.ssa Francesca Futura Bernardi, per Federfarma Campania, il Dott. Mario Flovilla, per Assofarm, l’Avv. Domenico Della Gatta.
Adempimenti contabili e operativi per l’attuazione immediata
Per quanto concerne gli adempimenti contabili, Studiofarma provvederà ad adeguare la piattaforma Webdpc. Nella distinta Airdpc relativa al mese di dicembre 2025, le righe 38-40 saranno rinominate per riflettere la quota unica aggiornata di appropriatezza. Alla riga 33, le farmacie dovranno indicare l’importo netto relativo al credito maturato per il periodo luglio-novembre 2025, derivante dalla differenza tra la quota aggiornata e quanto già erogato precedentemente.
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