Con provvedimento n. 333 del 13 dicembre 2023, il dirigente del Servizio contributi e prestazioni dell’Ente nazionale previdenza e assistenza farmacisti (Enpaf) «ha approvato le graduatorie definitive per l’assegnazione del contributo una tantum per gli iscritti titolari o soci di parafarmacia». Come osservato dall’Ente, «il pagamento avverrà con accredito diretto sul conto corrente intestato al beneficiario della prestazione con valuta 29 dicembre 2023».

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Punteggi attribuiti e importi riconosciuti. Lo stesso Ente ha precisato che «il valore economico unitario applicato al punteggio ottenuto da ciascun assegnatario del contributo è pari ad euro 52,26, in conformità a quanto previsto dal punto 3.2 del Regolamento dell’iniziativa». Mentre «per quanto riguarda i soci di parafarmacia sull’importo lordo è stata applicata la ritenuta d’acconto del 20%. La Certificazione Unica relativa all’importo erogato verrà inviata in tempo utile per la dichiarazione dei redditi». Inoltre «per i titolari di impresa individuale, invece, come stabilito dall’art 25 del D.P.R. n. 600/1973, per l’erogazione di prestazioni assistenziali in favore di soggetti titolari di impresa (ditta individuale), non è stata applicata la ritenuta d’acconto sulla somma liquidata».

La delibera Enpaf per lo stanziamento. Il 19 luglio 2023 il Cda dell’Enpaf aveva deliberato lo stanziamento di 600mila euro per il 2023 in favore dei farmacisti iscritti titolari o soci di esercizi autorizzati alla vendita di farmaci da banco ai sensi del Dl n. 223/2006 (convertito con Legge n. 248/2006). L’Ente aveva fatto sapere che «l’erogazione dei contributi è destinata agli iscritti che siano titolari o soci dello stesso esercizio almeno dall’anno 2021, che nel triennio 2021-2023 versano la quota contributiva intera e che siano in regola con il versamento della contribuzione Enpaf posta in riscossione nel corrente anno, alla data di presentazione della domanda».

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