Mercoledì 3 aprile, dalle ore 15.30 alle 17.30, presso la Sala Matteotti della Camera dei Deputati in Piazza del Parlamento 19 a Roma, si terrà un convegno dal titolo “Interveniamo nella cura della società”. L’evento è focalizzato sulla sensibilizzazione riguardo tematiche attuali e delicate quali il sexting e il revenge porn. L’iniziativa è promossa da Mete Onlus, con il sostegno di Federfarma, e mira a creare un dialogo costruttivo su come affrontare questi fenomeni nel contesto sociale odierno.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Programma degli interventi

L’agenda dell’evento prevede una serie di saluti istituzionali tra cui l’onorevole Carolina Varchi, segretario di presidenza della Camera dei Deputati, e Serena Sclafani, vicepresidente di Mete Onlus. Seguiranno interventi di esperti provenienti da diversi ambiti, inclusi la direttrice generale dell’Oidur, Sara Baresi, e la presidente dell’associazione “Farmaciste Insieme”, Angela Margiotta. La discussione si amplierà grazie ai contributi di Antonella Massaro, docente in diritto penale presso l’Università “Roma Tre”, e di Mario Morcellini, docente di sociologia della comunicazione all’Università “La Sapienza” di Roma.

Verso una società più consapevole e sicura.

L’evento si concluderà con le riflessioni di Giorgia Butera, presidente di Mete Onlus, che riassumerà gli spunti emersi durante il convegno e delineerà le prossime tappe per la lotta contro il sexting e il revenge porn. La moderazione sarà affidata a Roberto Tobia, segretario di Federfarma, il quale guiderà il dibattito assicurando che ogni voce venga ascoltata e che il messaggio di prevenzione e educazione raggiunga l’audience in modo efficace.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.