«È stata segnalata la comparsa di meningiomi (singoli e multipli) in associazione con l’uso di ciproterone acetato, prevalentemente a dosi pari o superiori a 25 mg/die» e «il rischio di meningioma aumenta con l’aumento della dose cumulativa». È quanto fanno sapere Bayer Spa, in collaborazione con l’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ed Agenzia italiana del farmaco (Aifa), in merito all’uso del principio attivo ciproterone acetato, commercializzato in Italia con il nome di Androcur. L’Agenzia europea rende noto che «l’uso di ciproterone acetato è controindicato nei pazienti con meningioma o con anamnesi di meningioma». I pazienti «devono essere controllati relativamente al meningioma, secondo la normale pratica clinica».

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

In aggiunta a ciò, «se ad un paziente in trattamento con ciproterone acetato viene diagnosticato un meningioma – si legge nella nota -, il trattamento deve essere interrotto in maniera definitiva». Un ulteriore indicazione dell’Ema riguarda il mercato Italiano, secondo cui «l’uso di Androcur non è indicato nelle donne». Quanto all’indicazione di riduzione delle deviazioni dell’istinto sessuale negli uomini l’Agenzia riferisce che «il ciproterone acetato (50 mg/100 mg/300 mg/3 ml) può essere usato quando altri interventi sono consideratiinadeguati». Con riferimento alle indicazioni d’uso nel trattamento antiandrogeno nel carcinoma prostatico inoperabile, l’Ema fa sapere che queste restano immodificate.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.