L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha aderito alla decima edizione della campagna di comunicazione internazionale denominata #MedSafetyWeek. L’iniziativa, dal 3 al 9 novembre 2025, mira a promuovere un impiego più sicuro dei medicinali attraverso la segnalazione di ogni sospetta reazione avversa. L’Aifa è preesnte tra le 132 organizzazioni a livello mondiale che sostengono la campagna per incoraggiare i pazienti, i loro familiari e gli operatori sanitari a comunicare ogni eventuale effetto indesiderato, poiché ogni segnalazione è un aiuto alla protezione collettiva. Il messaggio centrale dell’edizione corrente ha messo in luce come ciascun individuo possa svolgere un ruolo attivo per la sicurezza farmacologica.

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Fenomeno ampiamente sottostimato a livello globale

I farmaci, sebbene fondamentali per salvare vite umane e migliorare le condizioni di salute, possono in alcuni casi determinare reazioni non attese. La comunicazione degli eventi consente alle autorità regolatorie, tra cui l’Aifa, di adottare le necessarie misure per incrementare la sicurezza dei prodotti. I dati forniti da pazienti e professionisti della salute sono essenziali per il monitoraggio continuo dei medicinali e per una risposta tempestiva a potenziali rischi emergenti. Tuttavia, le evidenze scientifiche indicano che soltanto una percentuale compresa tra il cinque e il dieci per cento di tutte le sospette reazioni avverse viene effettivamente segnalata attraverso i canali ufficiali.

Farmaci più sicuri per tutti

La campagna #MedSafetyWeek si propone di colmare la lacuna informativa. Le ragioni alla base della mancata segnalazione sono varie e comprendono la scarsa conoscenza della possibilità di segnalare, la percezione della non rilevanza dell’evento o la semplice dimenticanza. L’iniziativa, nata nel 2016, celebra il suo decimo anniversario con la partecipazione più estesa della sua storia, coinvolgendo nazioni e lingue diverse per diffondere il proprio messaggio. Robert Nisticò, presidente dell’Agenzia, ha spiegato che «segnalando i sospetti effetti indesiderati, tutti noi abbiamo il potere di rendere i farmaci più sicuri per tutti. Non si tratta solo di medici, farmacisti o Agenzie regolatorie. Ognuno ha un ruolo da svolgere. Questo è il messaggio centrale della campagna: la sicurezza dei medicinali inizia da noi».

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