Medico, faramacologo clinico e segretario del comitato per i farmaci di base dell’Oms, Nicola Magrini è stato insignito della carica di direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco. Il via libera è arrivato dalla Conferenza Stato-Regioni, su proposta di Roberto Speranza, ministro della Salute. Con oltre venti anni di esperienza, Magrini ha cominciato il proprio percorso come ricercatore all’Università degli studi di Bologna e all’Istituto Mario Negri. Fondatore della sezione italiana di Chochrane, succede a Luca Li Bassi.

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Il dirigente ha ricevuto l’augurio della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani, la quale «si felicita con il dottor Nicola Magrini – si legge in una nota – per la sua nomina a Direttore Generale dell’AIFA». Sono le parole di Andrea Mandelli, presidente della Fofi. «La sua lunga esperienza in ambito nazionale e internazionale – prosegue Mandelli – sarà preziosa per proseguire e sviluppare l’attività dell’Agenzia, che è chiamata ad affrontare la spinta sempre più forte dell’innovazione farmacologica e la sfida costante della sostenibilità delle cure. I farmacisti italiani gli offrono fin d’ora la massima collaborazione e gli fanno i migliori auguri di buon lavoro».

«Federfarma invia al neodirettore generale dell’Aifa Nicola Magrini i migliori auguri di buon lavoro, nella certezza che con la sua grande esperienza potrà contribuire efficacemente ad affrontare i gravosi impegni in capo alla Agenzia, anche in relazione all’attuazione del Patto della salute e in particolare alla governance dei farmaci». È quanto dichiara Marco Cossolo, presidente di Federfarma. «Le farmacie – conclude Cossolo – sono disponibili a collaborare per continuare a garantire una distribuzione efficiente sul territorio e per implementare il monitoraggio dell’aderenza alle terapie, una procedura che agevola un più razionale uso delle risorse destinate al farmaco, con ricadute positive sulla salute dei cittadini».

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