È stata lanciata lo scorso dicembre la campagna di educazione e informazione per promuovere un uso più consapevole dei medicinali tra la popolazione. L’iniziativa, denominata “Pillole di consapevolezza. Farmaci: istruzioni per l’uso”, è stata promossa da Boehringer Ingelheim in collaborazione con la Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi) e Federfarma. L’obiettivo, fornire indicazioni chiare e accessibili sull’utilizzo corretto dei farmaci, rivolgendosi sia ai cittadini italiani che a quelli di origine straniera.
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Gli elementi costitutivi della campagna
La campagna si concretizza in una guida pratica, realizzata in cinque lingue (italiano, spagnolo, filippino, rumeno e arabo), per rispondere ai dubbi e alle incertezze più comuni riguardanti l’assunzione, la conservazione e le possibili interazioni tra medicinali. Il materiale informativo è destinato a coloro che seguono regolarmente una o più terapie, a chi utilizza i farmaci in modo saltuario e a chi si occupa della cura di altre persone, come caregiver o assistenti familiari.
Rispondere ai bisogni reali espressi dalle associazioni di pazienti
Marinella Galbiati, Head of Patient Advocacy Relations Italy, Boehringer Ingelheim, ha sottolineato che «Boehringer Ingelheim ha deciso di avviare questa iniziativa per rispondere ai bisogni reali espressi dalle associazioni di pazienti, che sottolineano costantemente l’importanza dell’informazione, della consapevolezza, dell’awareness per migliorare l’efficacia del percorso terapeutico. Le associazioni pazienti riportano infatti spesso situazioni mal gestite rispetto ai farmaci, che impediscono il più delle volte di raggiungere l’obiettivo terapeutico desiderato».
Portare l’informazione direttamente al paziente
Secondo Galbiati «il valore aggiunto di questa iniziativa è quello di portare l’informazione direttamente al paziente, sfruttando la farmacia come luogo di contatto privilegiato. Stiamo andando, infatti, verso una “farmacia di servizi”, che diventerà sempre di più un punto di riferimento per i pazienti sul territorio. Con il supporto di Federfarma e Fofi, partner dell’iniziativa, vogliamo contribuire a rendere la farmacia un centro sempre più orientato ai servizi e all’awareness, che permetta di migliorare la compliance al trattamento e la continuità».
Ambiente, persone e accesso equo alla salute
Come osservato da Galbiati il progetto «si inserisce così nel quadro di sostenibilità di Boehringer Ingelheim, che abbraccia tre pilastri: ambiente, persone e accesso equo alla salute. In particolare, l’obiettivo è garantire che tutti, anche le popolazioni più vulnerabili, possano accedere a informazioni chiare e comprensibili sull’uso corretto dei farmaci. Sebbene siano già disponibili risorse simili, queste non sono sempre facilmente accessibili. Il nostro progetto semplifica al massimo l’accesso alle informazioni, anche per chi ha difficoltà con la lingua italiana».
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