È stata pubblicata il 26 luglio 2024 sul Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna la delibera recante «Accesso a terapie personalizzate a base di amoxicillina nella regione Emilia-Romagna, in attuazione del Piano nazionale contrasto antibiotico resistenza, del Dm 77/2022 e dell’Intesa sottoscritta con le associazioni di categoria delle farmacie convenzionate di cui alla deliberazione di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 1201/2023». L’obiettivo è garantire l’accesso a terapie personalizzate a base di amoxicillina sul territorio regionale, in collaborazione con le farmacie convenzionate e i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle strategie di uso appropriato degli antibiotici portate avanti da anni nella Regione, sulla base delle evidenze scientifiche che indicano l’amoxicillina come farmaco di prima scelta per il trattamento delle più comuni infezioni batteriche, soprattutto in età pediatrica.

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Il ruolo delle farmacie negli allestimenti personalizzati

Il progetto, che prevede l’adesione volontaria delle farmacie, si avvarrà della collaborazione dei medici per la predisposizione di prescrizioni dematerializzate con le informazioni necessarie per gli allestimenti personalizzati. Le farmacie aderenti potranno approvvigionarsi del farmaco tramite le farmacie ospedaliere o, nel caso di preparazioni a partire da materia prima, attraverso i propri canali di fornitura. Sono previsti due tipi di allestimento. In particolare la preparazione di sospensione orale di amoxicillina da ricostituire al domicilio, per l’uso pediatrico o per pazienti con difficoltà di deglutizione, o la ripartizione di compresse/capsule secondo prescrizione medica, per erogare solo le dosi necessarie ed evitare sprechi.

Modalità di esecuzione dell’allestimento da parte del farmacista

Come si legge nell’atto «il farmacista della farmacia che ha formalmente aderito è autorizzato a procedere all’allestimento galenico, secondo il presente percorso a carico Ssr, nel rispetto delle Nbp, qualora la ricetta riporti gli elementi di cui al punto Prescrizione e sul mercato non sia disponibile un’adeguata formulazione (non eccedente in termini dosi e nella forma farmaceutica adeguata) secondo prescrizione medica». Inoltre «per l’allestimento di preparati da ricostituire al domicilio, il farmacista si avvarrà delle indicazioni tecniche più sotto ripotate. In fase di allestimento di forma farmaceutica solida, il farmacista dovrà calcolare e utilizzare un numero di unità posologiche pari a quello strettamente necessario alla terapia da erogare al paziente secondo la posologia indicata nella prescrizione medica. Le dosi residue saranno gestite dalla farmacia secondo le indicazioni più sotto riportate». Si rimanda all’estratto del Bollettino nella sezione “Documenti allegati”.

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