Come è noto, il 28 dicembre 2021, l’Agenzia per la coesione territoriale ha pubblicato l’Avviso pubblico per la concessione di risorse destinate al consolidamento delle farmacie rurali da finanziare nell’ambito del Pnrr. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), in particolare la Missione n. 5 Inclusione e Coesione, ha previsto specifici finanziamenti per sviluppare i servizi sanitari erogati dalle farmacie di comunità che operano nelle aree disagiate e a bassa prevalenza. In tale direzione, il Governo ha destinato apposite risorse economiche alle farmacie rurali nei centri con meno di 3mila abitanti per ampliare la disponibilità sul territorio di servizi sanitari di prossimità, garantendo una migliore offerta alla popolazione delle aree più marginalizzate. A fare il punto della situazione è stata la Fondazione Francesco Cannavò, ente no profit impegnato in progetti formativi e di crescita della professione, presieduta dal Sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Prestazioni erogate in farmacia e competenze specifiche

Come ricordato dalla Fondazione Cannavò, l’Allegato 1 dell’Avviso pubblico prevede che i farmacisti esercenti la professione nelle farmacie rurali sussidiate svolgano obbligatoriamente uno specifico percorso formativo finalizzato al conseguimento delle competenze necessarie all’erogazione delle prestazioni professionali riferite all’ampliamento della gamma dei servizi previsti dal Pnrr. Il tema dell’evoluzione della farmacia legata alle opportunità previste dal Pnrr è stato oggetto di apposite sessioni, webinar e un convegno congiunto realizzato da Fondazione Cannavò e Sunifar in occasione di Cosmofarma 2024.

Fondazione Cannavò: progetto formativo fino al 31 dicembre 2024

Fondazione Cannavò, con il patrocinio di Fofi e Federfarma-Sunifar, ha proposto fino al 31 dicembre 2024 il progetto formativo “La farmacia rurale sussidiata: il ruolo strategico nella sanità del territorio e il Pnrr”. L’iniziativa consente ai farmacisti interessati di raggiungere le competenze necessarie all’erogazione di prestazioni professionali appropriate ed efficaci nell’ambito dell’ampliamento dei servizi previsti dal Pnrr. Il progetto è costituito da quattro corsi Ecm-Fad, la cui durata e gli argomenti trattati sono coerenti con le indicazioni dell’Avviso pubblico. I contenuti sono stati sviluppati grazie al contributo di società scientifiche nazionali e di autorevoli relatori. Le modalità di iscrizione e fruizione dei corsi sono dettagliate sul sito della Fondazione Francesco Cannavò.

I vari argomenti affrontati

Entrando nel dettaglio dei quattro corsi Ecm-Fad, ognuno affronta un ambito specifico. Il primo, “Farmaci innovativi e antitumorali competenze del farmacista e funzione della farmacia”, si concentra sulla dispensazione del farmaco. Il secondo corso, “La presa in carico del paziente cronico strumenti tecnologici per il monitoraggio dell’aderenza alle terapie – Il videoconsulto”, affronta la partecipazione alla presa in carico del paziente cronico. Il terzo e il quarto corso, rispettivamente “Il farmacista la farmacia e le analisi di prima istanza” e “Il farmacista la farmacia e i servizi di telemedicina”, si focalizzano sulla prestazione di servizi di primo e secondo livello, come previsto dal Dm 16 dicembre 2010 in attuazione del D.lgs 153/2009. Si rimanda al portale https://farmacierurali.fondazionefrancescocannavo.it/ per tutte le informazioni, per iscriversi e per partecipare alla formazione.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.