Accademia del profumo, le fragranze finaliste dell’edizione 2024

Sono state annunciate le fragranze che si contenderanno il premio Accademia del profumo 2024, giunto alla sua trentacinquesima edizione. Un’attenta selezione, frutto di un processo di valutazione condotto da giurie di esperti provenienti da vari ambiti, ha portato all’individuazione dei profumi finalisti per il riconoscimento. Le giurie, composte da professionisti selezionati per la loro eccellenza, hanno garantito un’analisi diversificata e approfondita dei prodotti in gara. La cerimonia di premiazione si terrà al Ridotto Toscanini del Teatro alla Scala di Milano. In questa cornice, verranno annunciati i vincitori in un evento che vedrà la partecipazione dell’Orchestra e dei Solisti dell’Accademia Teatro alla Scala. L’evento unisce il settore cosmetico all’eleganza e alla storia di uno dei teatri più celebri, e promette di essere un’occasione in cui arte e cultura si fonderanno con il senso dell’olfatto, creando un’esperienza di rara bellezza ed emozione. La serata di gala del 29 settembre 2024 costituirà il punto culminante della terza edizione della Milano Beauty Week.

Categorie in gara e voto dei consumatori

Il premio Accademia del profumo si articola in diverse categorie, tra cui il miglior profumo dell’anno, sia femminile che maschile, con 15 fragranze finaliste che rappresentano le proposte più significative delle case cosmetiche di spicco. I consumatori avranno un ruolo attivo nella scelta dei vincitori: fino al 30 aprile 2024 sarà possibile esprimere la propria preferenza attraverso il sito ufficiale del concorso, con l’opportunità di vincere uno dei 100 profumi finalisti messi in palio. Tra le categorie tecniche la miglior creazione olfattiva, il miglior packaging, la miglior comunicazione, il miglior profumo made in Italy, il miglior profumo di collezione esclusiva di grandi marchi, il miglior profumo artistico di marca affiliata e indipendente, nonché la miglior profumazione per ambiente. A queste si aggiungono due riconoscimenti speciali: uno per il creatore della fragranza con i migliori risultati di vendita nei primi sei mesi sul mercato italiano e l’altro, in collaborazione con l’Osservatorio Green Economy dell’Università Bocconi, per il profumo che si è distinto in termini di innovazione responsabile.

Processo di selezione e la certificazione di qualità

Il processo di selezione si sviluppa in tre fasi. Nella prima, le Giurie di Qualità hanno preselezionato i candidati per ogni categoria tecnica, valutando aspetti come la gradevolezza della fragranza, la qualità delle materie prime, l’innovazione olfattiva, il design del packaging e l’efficacia della comunicazione. Nella seconda fase, la Giuria per le Nomination ha determinato i finalisti, seguendo gli stessi criteri delle Giurie di Qualità. Infine, la Giuria Tecnica e la Giuria Vip proclameranno i vincitori delle categorie tecniche e della miglior comunicazione, rispettivamente.

Collaborazione tra il Teatro alla Scala e Accademia del profumo

Ambra Martone, presidente di Accademia del profumo, ha osservato che «con grande entusiasmo, celebriamo la nascita di una collaborazione unica tra il Teatro alla Scala e Accademia del profumo. Entrambe le realtà condividono valori fondamentali e lavorano per mettere in luce l’eccellenza italiana nel mondo attraverso la formazione, l’innovazione e la celebrazione delle rispettive arti. È un vero onore concludere la Milano Beauty Week con un evento che vedrà trionfare l’essenza della bellezza, il fascino dei profumi e l’autentica italianità, simboli di un patrimonio culturale e artistico senza eguali».