«Le farmaciste che non hanno diritto a percepire un trattamento economico per gravidanza da altre gestioni previdenziali obbligatorie, che si trovino in una condizione di gravidanza a rischio, hanno diritto all’estensione dell’indennità di maternità». È quanto si legge in una nota dell’Enpaf, il quale ha reso noto che si tratta di «una delle misure previste dal decreto legislativo n. 105/2022 in materia di conciliazione tra attività lavorativa e vita privata per i genitori». Secondo quanto riferito dall’Ente «l’indennità aggiuntiva copre il periodo indicato nel provvedimento di interdizione dal lavoro rilasciato dal medico competente. Per i due mesi prima del parto e i tre successivi, la tutela è quella ordinaria prevista dalla legge».
[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]
Estensione per gravidanza a rischio farmacista
Quanto alle aventi diritto alla misura, l’Enpaf ha specificato che «hanno diritto all’estensione per gravidanza a rischio le farmaciste che hanno sospeso qualsiasi attività lavorativa per una gravidanza a rischio certificata dal medico della Asl». Inoltre «la norma si applica ai periodi di gravidanza a rischio in corso al 13 agosto 2022 – data di entrata in vigore del decreto – o successivi a tale data. La domanda deve essere presentata tramite l’apposito modulo pubblicato sul sito istituzionale. La liquidazione dell’indennità è subordinata alla presentazione della documentazione medica prevista dalla legge». Si rimanda al portale https://www.enpaf.it/indennita-di-maternita/ per ulteriori informazioni sul tema.
Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia
Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.
Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.