Vaccini, Fip: «Farmacista essenziale nell’intera catena dell’immunizzazione»

Dalle prime fasi della ricerca scientifica che porta alla nascita di un vaccino fino alla sua somministrazione e farmacovigilanza, i farmacisti svolgono un ruolo estremamente attivo in ognuna delle posizioni professionali che occupano, siano essi ricercatori, produttori, dispensatori o altro. Il contributo di questi professionisti per rendere possibile l’immunizzazione è visibile in tutto il mondo ed è oggetto di un nuovo report dell’International pharmaceutical federation (Fip), che racconta i casi di successo nel mondo, con particolare riferimento alle Americhe. Il report è infatti intitolato “Servizi farmaceutici nell’immunizzazione: contributi, esperienze e implementazione nelle regioni delle Americhe”. La Federazione annuncia che «i farmacisti delle Americhe che desiderano contribuire alla copertura vaccinale possono ora accedere a un documento tecnico pubblicato dalla Fip. Il testo è stato prodotto dal Pharmaceutical Forum delle Americhe ed è stato redatto da esperti del National medicines information centre dell’Università del Costa Rica».

Casi di successo del farmacista «immunizzatore globale»

Il report della Fip fa un excursus tra diverse nazioni di vari continenti nel mondo in cui i farmacisti ricoprono, a vario titolo, un ruolo attivo e rilevante nei numerosi ambiti che portano ad ampliare l’accesso alle vaccinazioni nei rispettivi sistemi sanitari. Il documento sottolinea infatti che il ruolo dei farmacisti non è sempre necessariamente correlato alla somministrazione finale del vaccino, ma può collocarsi in numerose altre aree di quella che la Fip chiama “catena dell’immunizzazione”. L’analisi geografica inizia da Oceania e Asia, dove viene descritta la situazione di Australia, Nuova Zelanda e Filippine, per poi passare all’Europa, dove vengono citati i casi di Francia, Svizzera, Irlanda e Portogallo. Sono poi esaminati i sistemi di Canada e Stati Uniti, mentre un capitolo a parte è dedicato all’America Latina.

Il farmacista nella catena dell’immunizzazione

L’ultimo capitolo del report è dedicato in modo tecnico e dettagliato alle numerose funzioni che i farmacisti svolgono nella catena dell’immunizzazione, dalle attività di ricerca scientifica che precedono la nascita di un vaccino agli stadi della produzione del farmaco, all’iter di registrazione presso le autorità sanitarie alla conservazione e logistica fino alla distribuzione, alla farmacovigilanza, all’educazione dei cittadini e alla somministrazione in farmacia. L’introduzione del documento riporta che «sulla base delle esperienze riscontrate nei paesi analizzati, lo scopo di questo capitolo è mostrare gli ambiti relativi alla vaccinazione che possono rientrare nella professione del farmacista. Sono presentate funzioni che si trovano in diverse aree della farmacia. Dalla farmacia comunitaria alle cure primarie, dalla farmacia ospedaliera alle aree dell’industria farmaceutica viene mostrato il potenziale di questo professionista nella salute pubblica e nella catena dell’immunizzazione. Il termine “catena dell’immunizzazione” ha un significato analogo a quello di “catena del farmaco”, intesa come sequenza di passaggi della vita di una medicina, dalla sua creazione fino al suo sviluppo e utilizzo. Comprende lo sviluppo sperimentale e clinico del medicinale, la sua registrazione, commercializzazione, promozione, distribuzione, prescrizione, dispensazione e utilizzo».

Documenti allegati

3012 – Pharmaceutical services in immunization – Technical Document – Fip