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di Gianni Zannini
Fino a qualche anno fa, abbiamo sempre inteso la farmacia come un esercizio commerciale altamente professionale, imperniato innanzitutto sulla distribuzione di farmaci, in particolar modo da ricetta. La possibilità di effettuare delle vere e proprie “scorte” da parte dei cittadini era una consuetudine che permetteva alla farmacia di consolidare i fatturati, in maniera quasi automatica.
La razionalizzazione delle prescrizioni da parte dei medici di base, voluta dalle regioni per il contenimento della spesa farmaceutica, la grande concorrenza sviluppatasi in questi ultimi anni e non sottovalutando infine, la crisi economica, hanno creato componenti che restringono i fatturati delle farmacie, in particolar modo dei farmaci da prescrizione, il numero di ricette è in parte diminuito, ma quello che sembra calato notevolmente è il valore effettivo delle ricette prescritte.
Tutto questo prospetta al farmacista una serie di quesiti :
- Potrà il mercato delle specialità medicinali riprendersi le quote degli anni passati?
- Se il mercato dei farmaci rimarrà tale, come posso creare alternative ed incrementare i fatturati?
Marketing farmacia, essere proattivi
Molte farmacie hanno allargato la gamma di prodotti in offerta e non solo, ma anche inserito nell’attività una serie di servizi nemmeno lontanamente pensati negli anni scorsi – mi riferisco ad esempio a centri benessere e cosmetici, piuttosto che preparazioni diete o controlli su intolleranze alimentari , colesterolo e glicemia.
Tutto questo a favore dei cittadini che ora notano sempre più servizi proposti, facendo aumentare la qualità dell’assistenza. Basti pensare alle prenotazioni CUP, che offrono la possibilità al paziente di prenotare una visita specialistica in ospedale, direttamente dalla farmacia di fiducia (o da quella più vicina) senza recarsi (o telefonare) al CUP ospedaliero.
Ma tutte queste novità che offrono i farmacisti, come farle conoscere alla grande platea dei clienti abituali e non solo? A questo punto diventa necessaria una tecnica commerciale che fino a qualche anno fa era poco utilizzata in farmacia e cioè: il marketing farmacia!
Si, perché per far conoscere le potenzialità della farmacia, oltre alla dispensazione abituale dei farmaci, è proprio del marketing farmacia che abbiamo bisogno, magari allargandola anche alla gestione della fidelizzazione clienti. Immagino sia impossibile informare le persone che acquistano prodotti nella farmacia, sulle offerte, novità e servizi che essa riesce ad offrire, mentre trascorrono quei pochi minuti che il cliente è al banco per acquistare.
Fare marketing farmacia è possibile, il farmacista di solito ha chiara l’informazione che vuole passare ai clienti, il problema è come comunicarla, ma soprattutto i tempi che servono per realizzare le campagne informative, rubando tempo essenziale all’ attività del banco.
Per dare una mano a tutto questo, oggi alcuni principali software per farmacie garantiscono la possibilità di gestire non solo semplicemente, ma anche in tempi rapidi la realizzazione di vere e proprie propagande, consegnando al farmacista la veste di produttore marketing farmacia, utilizzando semplicemente il proprio gestionale senza investire grosse risorse di tempi e di uomini.
Ma quali sono i canali da sfruttare per far sì che la farmacia diventi efficiente nella diffusione del proprio marketing farmacia? Semplice, quelli che possono essere consultati dai clienti, quando ne hanno la possibilità di tempo e volontà, magari anche fuori dalla farmacia, quindi si delega al volantino cartaceo, piuttosto che alla videocomunicazione in attesa del proprio turno in farmacia, la possibilità di fare marketing farmacia, ma efficaci sono anche le informazioni inviate ai clienti attraverso SMS o addirittura attraverso un proprio sito web.
Da Internet poi, si può variare la gamma informativa, pubblicando le offerte ed i servizi della farmacia sul sito web o attraverso newsletter che sono semplicemente delle e-mail periodiche indirizzate ai clienti che vogliono riceverle, in questo caso, è addirittura ancora più forte la penetrazione della comunicazione, perché non attende che il cliente si colleghi al sito , ma si va a bussare alla sua “porta” tramite una semplice e-mail, consultabile giornalmente dagli utenti.
Insomma, oggi il marketing farmacia diventa una risorsa necessaria ed è sempre più semplice gestirla attraverso il gestionale, perché non provare?
Gianni Zannini
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