Distribuzione farmaceutica, da Stoccolma l’analisi delle nuove tendenze

«Building a brighter future: a digital agenda for patients», è questo il topic attorno al quale si svolgerà la 60esima edizione della conferenza annuale della European Healthcare Distribution Association (Girp), associazione in rappresentanza dei grossisti e distributori di prodotti farmaceutici, che per l’Italia vede tra i suoi membri l’Associazione distributori farmaceutici (Adf). Nell’edizione dell’anno in corso verranno analizzate le prospettive della digitalizzazione e di come le nuove tendenze avranno impatto sul settore sanitario. Nella tre giorni, i distributori accenderanno i riflettori su come la tecnologia può migliorare la vita dei pazienti europei e di quali siano le mosse necessarie per andare in tale direzione.

«La conferenza – spiegano gli organizzatori – si concentra in profondità nelle prospettive rivoluzionarie della digitalizzazione, esplora come le nuove tendenze avranno un impatto sul settore sanitario e valuterà quali sono le opportunità inutilizzate da sviluppare – tenendo sempre presente in che modo queste porteranno al massimo beneficio dei pazienti europei». Per raggiungere tale obiettivo, il Girp «ha convocato un gruppo di relatori esperti al fine di condividere le loro esperienze e conoscenze e impegnarsi in intense discussioni su come le parti interessate possono contribuire al meglio al futuro dell’assistenza sanitaria».

Gli incontri si concentreranno su tre macroaree di cruciale importanza per il futuro. Nello specifico le nuove tecnologie nella catena di fornitura, la collaborazione con gli attori sanitari tradizionali e nuovi, ed infine la farmacia del futuro. «L’ascesa dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario – spiega il Girp – sta portando avanti una vasta gamma di strumenti e tecniche all’avanguardia per i professionisti e offre prospettive rivoluzionarie per i sistemi sanitari e per la società. Gli esperti discuteranno le tendenze emergenti, in che modo l’AI può aiutare il settore sanitario a superare le sfide presenti e future, come evolverà la collaborazione intersettoriale o in che modo gli sviluppi futuri avranno un impatto sui pazienti e sulla personalizzazione dei servizi?».