Nel corso della XXIII assemblea federale di Assofarm, il presidente Venanzio Gizzi ha illustrato la propria relazione, nella quale offre una panoramica del presente e del futuro del mondo della farmacia territoriale. Il dirigente ha dapprima ricordato l’approvazione della legge sulla Concorrenza, «della quale non apprezziamo nulla. Il limite regionale al 20% è chiaramente inadeguato: è sufficiente che un soggetto, o un gruppo di soggetti, acquisisca le prime cinquemila farmacie per fatturato per controllare più dell’80% del mercato italiano». È stato citato in proposito il caso della Lituania, «nella quale 3 gruppi multinazionali possiedono il 90% delle farmacie territoriali».
Gizzi ha quindi ricordato il fatto che il Fondo Sanitario «aumenta solo nominalmente, mentre la sua incidenza rispetto al PIL è, ormai da tempo, in costante calo: passerà dal 6,6% del 2017 al 6,3% nel 2020. Rispetto all’Europa siamo sempre vicini al livello minimo» e siamo «al di sotto di Francia, Germania e persino del Regno Unito che pure ha drasticamente ridotto il finanziamento in questi anni».
Per quanto riguarda più strettamente farmacie e istituzioni, il presidente di Assofarm parla poi di «due velocità. Da un lato vedo noi e il gruppo di lavoro coordinato dalla Asl Toscana Sud Est http://FarmaciaVirtuale.it.it/assofarm-annuncia-un-progetto-con-una-asl-toscana-per-sviluppare-il-farmacista-di-famiglia/
Nella relazione, quindi, Gizzi ha toccato i principali temi sui quali si è concentrata Assofarm: la presa in carico del paziente, il rinnovo della convenzione, la rete delle farmacie comunali e le società benefit http://FarmaciaVirtuale.it.it/schito-assofarm-la-risposta-al-capitale-si-guardi-al-passaggio-effettuato-da-afam-a-firenze/
[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]
Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia
Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.
Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.