Terremoto, terminata la raccolta fondi di Federfarma

Il 30 novembre scorso si è conclusa la raccolta di fondi attivata da Federfarma in favore delle farmacie danneggiate dal terremoto che ha investito il centro Italia nei mesi scorsi. Per fornire un sollievo alle decine di migliaia di persone che a vario titolo sono state colpite dal sisma – ai quali i farmacisti locali, assieme ai volontari arrivati da molte parti d’Italia, si sono impegnati sin dalle prime ore al fine di garantire l’erogazione del servizio farmaceutico – è stata raccolta la somma complessiva di 192.312,18 euro. Federfarma ha per questo ringraziato «tutte le organizzazioni territoriali ed i singoli titolari di farmacia che hanno deciso di versare contributi sul fondo, dimostrando l’impegno della categoria nel fornire una concreta solidarietà a tutti i colleghi colpiti dal sisma». L’associazione dei titolari di farmacia ha fatto sapere inoltre che «la somma è stata ripartita tra le quattro regioni (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria) nelle quali si sono registrati danni consistenti in farmacie del proprio territorio. Come anticipato con le precedenti circolari, tale somma è stata utilizzata in primo luogo per l’acquisto e la fornitura di container adeguatamente attrezzati, in stretto coordinamento con i vertici delle organizzazioni territoriali interessate, con i quali è stato possibile poter garantire ai titolari di farmacia coinvolti di continuare ad assicurare alla popolazione e ai soccorritori il servizio farmaceutico».
Una parte delle somme raccolte, inoltre, è stata utilizzata per le singole unioni, al fine di consentire ai colleghi di poter contare su alcune somme che saranno utilizzate «secondo i criteri e le priorità che essi riterranno più opportune».