Conclusa Pharmexpo 2016, il direttore Cantella: «Un successo»

«Ampia soddisfazione sia da parte degli organizzatori che degli espositori»: si è chiusa con successo la nona edizione di Pharmexpo, il Salone dell’Industria Farmaceutica che si è tenuto alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 25 al 27 novembre e che ha registrato, rispetto agli scorsi anni, un incremento del 10 per cento con 15000 visitatori e 220 aziende presenti. «Gli espositori hanno avuto la possibilità di incontrare farmacisti provenienti da tutta Italia e in particolare dal Centro-Sud – racconta il direttore della manifestazione Fabrizio Cantella – E gli stessi farmacisti sono rimasti molto colpiti dalla qualità degli stand. Si è dimostrata la voglia da parte delle aziende di presentarsi bene con le proprie competenze tecniche e industriali e con le proprie proposte. È stata una manifestazione elegante e l’afflusso, soprattutto nelle giornate di sabato e domenica, è stato quasi da stadio». L’evento, che ha visto la collaborazione dell’Università degli Studi di Napoli, di Federfarma, dell’Ordine dei Farmacisti, di diverse associazioni mediche e la partecipazione di Agifar di Napoli, Caserta e Roma, ha proposto 32 corsi su argomenti diversi, tutti molto partecipati. «Abbiamo registrato oltre 2000 iscritti – prosegue Cantella – Il tema che ha riscosso più interesse è stato l’ingresso del capitale in farmacia, un cambiamento che preoccupa molto il farmacista. Seguito anche il convegno sull’evoluzione della percezione che il cliente ha rispetto ai servizi offerti dalla farmacia, quelli che vanno oltre la vendita dei farmaci e che riguardano i prodotti legati allo “star bene”. Hanno poi riscosso ampio successo gli incontri sull’e-commerce, apprezzato da molti farmacisti magari non ancora pronti per utilizzarlo ma disposti ad entrare in questa ottica, e quello sull’utilizzo terapeutico della Cannabis; una recente legge ha modificato le disposizioni a riguardo e i farmacisti hanno mostrato interesse ad essere edotti su questo». Ampio spazio ha avuto anche l’innovazione, «ben rappresentata – spiega il direttore – da due aziende, che hanno mostrato il funzionamento dei robot da farmacia, complessi macchinari che permettono di avere maggiore controllo sul magazzino e più velocità nella dispensazione dei farmaci e che suscitano molto interesse. Si tratta di macchinari di un certo peso economico, ma esiste una legge che permette di detrarre negli anni il 140 per cento del costo». Obiettivo di questa edizione era mettere le conoscenze in rete e creare coesione per essere più forti di fronte ai cambiamenti che si prospettano, soprattutto quello che riguarda l’ingresso del capitale in farmacia. «Si cerca di fare squadra, – dice Cantella – ma il processo è complesso. Non è semplice individuare quale sia la strada giusta da seguire, perché le proposte sul tavolo sono tante. Il futuro è in divenire: non si è trovata una ricetta pronta, ma sicuramente il farmacista si è dimostrato attento al cambiamento e disposto a seguire l’evoluzione e apportare modifiche». Gli organizzatori non perdono tempo e stanno già pensando alla prossima edizione, che si terrà dal 24 al 26 novembre 2017.
«Siamo già partiti con i lavori del nuovo appuntamento, che sarà il decimo, un traguardo importante – conclude Cantella – Molte aziende ci hanno già riconfermato gli spazi e alcune ci hanno chiesto di ampliarli. Forti del consenso ottenuto, nella prossima edizione cercheremo di rappresentare ancora meglio le esigenze dei farmacisti».