DCR errata in Campania, lettera di Federfarma alla Asl

Il presidente nazionale di Federfarma, Annarosa Racca, e il presidente di Federfarma Caserta, Umberto D’Alia, hanno firmato una comunicazione indirizzata all’Azienda sanitaria locale della Campania. Oggetto della lettera, la distinta contabile riepilogativa delle farmacie, ed in particolare il recupero di alcuni contributi che in passato (ormai tre anni fa) non erano stati contabilizzati e pertanto non erano stati incassati dall’associazione di categoria (locale e nazionale).
«In riferimento all’argomento in oggetto – hanno spiegato i due dirigenti – si rende noto che nel 2013 e fino al primo semestre del 2014, nella Regione Campania è stato utilizzato un modello di distinta contabile riepilogativa non corretto, opportunamente rettificato a partire dalle competenze di luglio del 2014. Più precisamente, nel precedente modello, dall’imponibile di tutte le trattenute sindacali a carico della farmacia (voce n. 7) veniva sottratta erroneamente la quota generici a carico dell’assistito (voce n. 6). Il predetto errore ha causato una minor contabilizzazione dei contributi sindacali di competenza delle scriventi Federfarma e del contributo convenzionale 0.02 in favore solo di Federfarma nazionale». Pertanto, secondo la soluzione individuata da Racca e D’Alia, «al fine di recuperare le somme esatte dovute da ciascuna farmacia per il periodo che va dal mese di gennaio del 2013 al mese di giugno del 2014, è necessario che l’Azienda sanitaria locale, cos i come previsto dall’art. 14 della convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, provveda al ricalcolo puntuale delle distinte contabilizzate per ciascun titolare nel periodo di competenza». Nello specifico, si sottolinea che «gli importi complessivi risultanti dovranno essere trattenuti sulla prima mensilità utile del 2016 e versati agli enti firmatari della presente, ciascuna per le proprie competenze. Tale ricalcolo consentirà di risanare in breve tempo la situazione contributiva pregressa».