Farmacie francesi, la campagna della FSPF: «Una su due morirà»

Il numero di farmacisti attivi in Francia potrebbe risultare sempre meno adeguato in futuro. E, di conseguenza, anche il numero di farmacie aperte sul territorio potrebbe venire fortemente ridimensionato. Si tratta di un problema noto agli addetti ai lavori transalpini, che comincia a preoccupare anche i parlamentari. La sensibilizzazione sulla questione è merito di una campagna che è stata lanciata dalla Federazione dei sindacati farmaceutici di Francia (FSPF) al fine di sottolineare ai cittadini e loro rappresentanti i problemi che deriverebbero dalle possibili “smagliature” che la rete potrebbe presentare in futuro. L’associazione di categoria – riferisce il giornale Le Quotidien du Pharamacien – ha esposto nelle farmacie transalpine cartelli che indicano senza mezzi termini: «In Francia, una farmacia su due morirà». Inoltre, la sigla ha chiesto ai propri iscritti di inviare mail e lettere ai sindaci, ai senatori e ai deputati, spiegando la situazione e chiedendo loro di agire. Un appello che a quanto pare non è caduto nel vuoto: «All’indomani del lancio della campagna, in molti ci hanno espresso la loro viva preoccupazione rispetto al futuro della farmacia territoriale e, di conseguenza, in merito all’accesso alle cure da parte dei cittadini – ha affermato la FSPF -. Alcuni di loro vedono il medico di famiglia partire, e forse domani dovranno assistere anche alla chiusura della loro farmacia». Ciò nonostante, la Federazione francese è cosciente del fatto che la battaglia è solo all’inizio: «Ci batteremo per mantenere un’offerta farmaceutica adeguata, al servizio dei pazienti». Anche nella vicina Svizzera, nello scorso mese di settembre è stato lanciato un allarme analogo. Uno studio pubblicato dalla Società svizzera dei farmacisti PharmaSuisse, intitolato “Inchiesta permanente sui costi nelle farmacie” e condotto dal Centro di ricerca congiunturale dell’ETH di Zurigo KOF, ha indicato che ben una farmacia su quattro si troverebbe in difficoltà finanziaria e rischia di dover chiudere i battenti in futuro. Il fatturato medio di una farmacia in Svizzera è stato infatti pari a circa 2,98 milioni di franchi nel 2016: un dato in crescita di circa 160.000 franchi rispetto all’anno precedente ma che non sarebbe sufficiente per mettere al sicuro tutti gli esercizi. A preoccupare, infatti, è soprattutto l’utile operativo registrato da alcune farmacie: nel 26% dei casi il dato non supera quota 50.000 franchi.