mud farmacie«Entro la fine del prossimo mese di aprile dovrà essere presentata la dichiarazione ambientale, ossia il MUD, relativa ai rifiuti prodotti nell’anno 2016». A ricordarlo è Federfarma, che sottolinea come «il termine ordinario di presentazione del 30 aprile, poiché quest’anno cade di giorno festivo, verrà prorogato al primo giorno seguente non festivo, ossia al 2 maggio 2017».
Le farmacie che nel corso del 2016 hanno prodotto rifiuti pericolosi, dovranno dunque presentare la relativa dichiarazione – prosegue l’associazione di categoria – utilizzando la stessa modulistica dell’anno scorso». Informazioni aggiuntive sono reperibili collegandosi ai siti internet: www.ecocerved.it, www.sviluppoeconomico.gov.it, www.minambiente.it, www.isprambiente.gov.it, www.unioncamere.it, www.infocamere.it. «Si ritiene utile chiarire che stante l’inapplicabilità per tutto il 2017 delle sanzioni relative al funzionamento del Sistri, il MUD dovrà essere presentato, a fronte della produzione di rifiuti pericolosi nel 2016, sia dalle farmacie non obbligate ad aderire al Sistri (ossia quelle che producono rifiuti pericolosi e occupano fino a 10 dipendenti) che da quelle obbligate». Federfarma segnala poi che «anche quest’anno sarà possibile ricorrere alla dichiarazione semplificata per quelle farmacie che hanno prodotto fino a 7 tipologie di rifiuti, quelle che hanno prodotto i rifiuti medesimi nell’unità locale (ossia la farmacia) cui si riferisce la dichiarazione; quelle che utilizzano per ogni rifiuto non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali. I soggetti in possesso dei requisiti sopra indicati potranno presentare la dichiarazione rifiuti semplificata, con spedizione postale della relativa modulistica cartacea, mediante raccomandata senza avviso di ricevimento o, in alternativa, potranno utilizzare la scheda rifiuti che andrà trasmessa, per via telematica, alla Camera di commercio competente, tramite il sito www.mudtelematico.it».
I diritti di segreteria sono fissati a 10 euro per le dichiarazioni inviate telematicamente e a 15 euro per quelle presentate su supporto cartaceo. «Si ricorda inoltre – conclude il sindacato – che entro la data del 2 maggio 2017, le farmacie iscritte al Sistri dovranno versare la relativa quota annuale, i cui importi non sono cambiati. Per le aziende da 11 a 50 dipendenti, le uniche obbligate all’iscrizione al Sistri, il contributo annuale è di 180 euro».

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.