mnlfNo al blocco dei codici univoci per aprire una nuova parafarmacia. A chiederlo sono il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti e la Confederazione Unitaria delle Libere Parafarmacie Italiane, che nella giornata di martedì 3 ottobre 2017 hanno fatto partire una campagna di sottoscrizione per chiedere di non effettuare modifiche alla situazione attuale e, al contempo, per ribadire la propria contrarietà alle ipotesi di riassorbimento e di eliminazione della presenza dei farmacista per la dispensazione di alcuni principi attivi. «La campagna, che prevede la sottoscrizione di un documento che sarà inviato alle forze politiche, ha ottenuto nelle prime 24 ore un grande successo, con 783 colleghi (certificati), in maggioranza titolari di parafarmacia, che hanno firmato il testo», spiegano le due associazioni di categoria, secondo le quali la pagina dedicata ha ricevuto anche 5.000 visualizzazioni e altrettante condivisioni nei social. «La campagna – proseguono MNLF e LPI – che andrà avanti nei prossimi giorni, si propone di far emergere la reale volontà dei farmacisti coinvolti nei provvedimenti in discussione in questi giorni. Inoltre, la Commissione creata dal Movimento e dalla Confederazione Unitaria delle Libere Parafarmacie Italiane per studiare interventi sul pagamento dei contributi a Fofi ed Enpaf ha deciso di consigliare i farmacisti italiani di sospendere qualsiasi ulteriore pagamento in essere sino alla fine dell’anno».
In particolare sulla questione dei codici, le due organizzazioni hanno spiegato, «in base agli articoli 3, 11, 41 e 117 della Costituzione Italiana, agli articoli 43, 49, 81, 82 e 86 del Trattato istitutivo dell’Ue alla Carta dei Diritti Fondamentali europea», di ritenere «palesemente contrario alla libertà d’impresa e ai fondamentali principi di equità e tutela della salute il blocco del rilascio dei codici per l’apertura di nuove parafarmacie». FarmaciaVirtuale.it ha potuto constatare, analizzando i dati del ministero della Salute, che dall’inizio dell’anno sono 571 i codici rilasciati per l’apertura di un nuovo esercizio. Un dato concentrato in particolare in alcune regioni: Lombardia, Sicilia, Campania, Lazio, Puglia e Veneto.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.