Milleproroghe, la Fofi riepiloga i contenuti riguardanti le farmacie

La Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani ha riepilogato i provvedimenti contenuti nel decreto legge numero 244 del 30 dicembre 2016 – il cosiddetto “Milleproroghe”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 304 della stessa giornata – che interessano più da vicino il mondo della farmacia.
In particolare, è stato prorogato di un anno, e quindi fino al 1 gennaio 2018, il termine a decorrere dal quale è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Sempre di un anno (fino al 31 dicembre 2017) è stato prorogato il termine previsto dall’art. 21 del decreto legge numero 113 del 2016 (convertito con modificazioni dalla legge numero 160 dello stesso anno), che reca misure finanziarie urgenti a vantaggio di enti territoriali e territorio, per la revisione del “sistema di governo” del settore farmaceutico. Slitta poi al gennaio 2018 anche l’entrata in vigore del nuovo sistema di remunerazione della filiera distributiva del farmaco.
Per quanto concerne il SISTRI, il decreto di fine anno prevede un’ulteriore proroga dei termini: «Fino al subentro del nuovo concessionario del sistema – spiega la Fofi – e comunque non oltre il 31 dicembre 2017 continueranno infatti ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. Fino a tale data, perciò, rimane in vigore per le farmacie il regime del “doppio binario”, ossia l’obbligo di mantenere anche il registro di carico e scarico dei rifiuti, godendo parallelamente della sospensione delle sanzioni». È stato inoltre prorogato fino al collaudo con esito positivo della piena operatività del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, e comunque non oltre il 31 dicembre 2017, anche il dimezzamento delle sanzioni per la mancata iscrizione allo stesso SISTRI e per il mancato pagamento del contributo di iscrizione.
Non è rientrato invece nel Milleproroghe, come riferito ai propri lettori da FarmaciaVirtuale.it, il requisito dell’idoneità per l’acquisizione della titolarità di una farmacia. Tuttavia, conclude la Federazione, «tale questione potrà essere oggetto di valutazione in sede di conversione in legge del decreto legge».