Maalox in confezione doppia, Assinde procede al ritiro dei prodotti

Come riportato ai propri lettori da FarmaciaVirtuale.it, il 7 dicembre 2016 Federfarma aveva chiesto un parere all’AIFA sulla regolarità della vendita della “confezione doppia” del farmaco Maalox Plus 30 cpr. (AIC 020702080) prodotto da Sanofi. «Il dubbio – aveva spiegato il sindacato dei titolari di farmacia – era sorto perché con riferimento alla suddetta AIC che riguarda una confezione composta da 30 cpr, la pubblicità sembrava permettere la vendita di due confezioni singole del suddetto farmaco, incollate e fascettate insieme in modo da dar vita ad una nuova confezione che dispone del doppio delle unità posologiche, ossia 60 compresse». L’Agenzia del Farmaco ha quindi risposto il 22 febbraio 2017, spiegando che la confezione non è esitabile al pubblico. E il sindacato dei titolari di farmacia ha sottolineato «che l’AIC rilasciata dall’Aifa è relativa alla confezione singola di Maalox plus 30 cpr e non all’imballaggio secondario ottenuto dall’unione di due confezioni per un totale di 60 cpr. Per evitare equivoci, questa federazione ribadisce che la confezione Maalox Plus AIC 020702080 da 30 cpr è regolarmente vendibile». Il 30 marzo la Assinde ha spiegato in una nota di essere stata incaricata da Sanofi di «procedere al ritiro dal mercato, allo smaltimento e alla liquidazione straordinaria degli indennizzi delle sole confezioni dalla stessa espressamente autorizzate: MAALOX PLUS 200 mg + 200 mg + 25 mg – compresse masticabili, 30 compresse – AIC 020702080 (CONFEZIONE DOPPIA) e ESSAVEN 10 mg/g + 8 mg/g gel – tubo da 40 g – AIC 036193011 (CONFEZIONE DOPPIA)». La comunicazione specifica che «la singola confezione di Maalox sarà rimborsata a 3,20€. La singola confezione di Essaven sarà rimborsata a 3,00€», ma che ciò avverrà «solo le confezioni restituite in confezione doppia». Assinde indica poi ai farmacisti che «tali attività sono gestite mediante la funzionalità del nostro portale (portale Assinde, ndr), al quale dovrete accedere utilizzando le credenziali in vostro possesso».