fiafantLa Federazione Italiana Associazioni Farmacisti Non Titolari (Fiafant) ha partecipato all’edizione 2017 di Farmacistapiù «con la volontà di presentare ai colleghi importanti novità, anche riguardo ai modi e ai canali con cui alimentare la partecipazione e il coinvolgimento attivo dei collaboratori di farmacia in un percorso di rivendicazione di migliori condizioni contrattuali e di un maggior riconoscimento professionale».
Quello che stiamo attraversando – ha spiegato l’associazione di categoria – «è un periodo di grandi trasformazioni per la farmacia italiana, tra rinnovo della Convenzione con il Ssn, il Ddl concorrenza, i contratti nazionali da rinnovare, la discussione sia sindacale che professionale in merito all’abuso di tirocini extraprofessionali e voucher, la proposta appena presentata dai vertici Fofi di riordino delle attività professionali del farmacista e dell’accessibilità del corso di studi». È per questo che occorrono investimenti «nella formazione continua e professionisti sempre più aggiornati, solidi, motivati». Inoltre, secondo la Fiafant, «la discussione sul futuro della farmacia non deve coinvolgere solo le rappresentanze dei capitali economici che hanno investito o investiranno risorse: è necessario invece che comprenda anche le rappresentanze del capitale umano sul cui lavoro quotidiano la farmacia funziona». La federazione sottolinea che anche una volta raggiunta la qualifica di quadri, «la retribuzione dei professionisti è analoga a quella di un impiegato di secondo livello del contratto del commercio. I collaboratori di farmacia hanno voglia di dare il loro contributo in maniera forte alla discussione e Fiafant ritiene che la via più efficace sia la stretta collaborazione, ognuno nel suo ambito, con le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto nazionale, e con le altre associazioni professionali che con esse collaborano». Per questo l’associazione ha preso parte alla Consulta delle professioni della Cgil, «e in collaborazione con la Filcams e i suoi delegati delle farmacie prende parte alla redazione di un blog sindacale online, farmacie.blog, per contribuire alla possibilità dei colleghi di essere informati in modo puntuale sull’evolversi delle situazioni e partecipare attivamente alle iniziative sindacali».

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