farmacisti nelle strutture per disabiliUno studio pubblicato sull’International Journal of Pharmacy Practice ha cercato di comprendere quale sia l’apporto che possono fornire i farmacisti territoriali, in termini qualità del servizio e sicurezza nell’uso di medicinali e dispositivi sanitari, qualora tali professionisti vengano impiegati all’interno di strutture per la cura di persone disabili. L’analisi, intitolata “Community pharmacists as educators in Danish residential facilities: a qualitative study”, è stata curata da un gruppo di ricercatori del Danish College for Pharmacy Practice, della città di Hillerød, in Danimarca. Gli studiosi hanno utilizzato una serie di interviste semi-strutturate con gli staff delle strutture sanitarie, così come con gli stessi farmacisti. I dati sono stati quindi codificati secondo gli argomenti di riferimento, al fine di identificare i punti-chiave in particolare per i temi “farmacisti come educatori” e “effetti percepiti grazie all’apporto dei farmacisti nello sviluppo delle competenze”. Sia nella sfera che si può definire di “insegnamento”, sia in quella che invece è più legata all’utilizzo delle conoscenze tecniche, i risultati dello studio indicano un apporto positivo legato alla presenza dei farmacisti. Ciò soprattutto per le persone che avevano già esperienze precedenti in tema di educazione (i ricercatori sottolineano infatti come in molti casi i professionisti siano stati sollecitati su questo punto). Inoltre, «gli effetti dell’affiancamento di farmacisti negli staff ha fatto registrare in molti casi un incremento della cooperazione tra i professionisti coinvolti, sulla base di una relazione di fiducia reciproca. E anche le occasioni di dialogo e confronto in materia di farmaci risultano aumentate». Per tutto ciò lo studio conclude spiegando che «i farmacisti rappresentano una risorsa nell’ambito dei programmi per l’educazione», ma aggiunge anche come la conoscenza di competenze pedagogiche sia un prerequisito fondamentale affinché il lavoro possa risultare davvero efficace.

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