Farmacie disagiate Toscana, pubblicati i criteri di assegnazione dei contributi

La giunta regionale della Toscana ha approvato per l’anno 2017 i requisiti, i criteri e le modalità per l’ottenimento del contributo previsto a favore delle farmacie disagiate ubicate sul proprio territorio. L’amministrazione ha fatto sapere che «la competente struttura della direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale è stata incaricata della predisposizione della modulistica da utilizzare dai titolari delle farmacie per la presentazione della domanda». Il contributo, che è stato stanziato a vantaggio sia delle farmacie pubbliche che di quelle private, è pari alla somma complessiva di 400.000 euro, benché «l’impegno delle risorse finanziarie coinvolte sia comunque subordinato al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta Regionale in materia». Il contributo, in ogni caso, sarà concesso fino all’esaurimento della somma stanziata e per un massimo di 12.000 euro, ed è riservato alle farmacie che nel corso del 2016 abbiano fatto registrare un volume d’affari ai fini IVA non superiore ai 357.834 euro, rilevabile dalla dichiarazione IVA presentata per lo stesso anno. Per le farmacie che hanno iniziato l’attività nel corso dell’anno 2016, il volume d’affari complessivo registrato nel periodo di apertura effettiva sarà calcolato riportandolo su base mensile; per quelle in cui sono presenti succursali, dispensari farmaceutici e/o proiezioni, concorrono al calcolo i relativi volumi d’affari. Inoltre, non possono accedere alla concessione del contributo coloro che hanno acquisito la titolarità della farmacia nel corso del 2017. Chi vuole presentare una domanda dovrà utilizzare la modulistica che è stata predisposta con apposito decreto dirigenziale dagli uffici regionali, inviandola entro il 15 settembre 2017. La graduatoria sarà resa nota entro il 31 dicembre dell’anno in corso. Infine, la Regione fa sapere che «il contributo spettante ai titolari delle farmacie pubbliche e private aventi diritto sarà liquidato previo accertamento della veridicità di quanto dichiarato nella domanda presentata».