Ddl Concorrenza, slitta ancora il passaggio in Aula

Come ampiamente preventivato, in ragione dei numerosi ritardi accumulati per varie ragioni negli ultimi giorni, il passaggio in Aula del disegno di legge sulla Concorrenza sarà nuovamente procrastinato. Il calendario del Senato, prima della pausa per le vacanze estive, risulta infatti particolarmente fitto: numerosi provvedimenti, anche ben più vecchi del Ddl Concorrenza, sono in attesa di essere esaminati da Palazzo Madama. Un vero e proprio ingorgo che contribuisce a rendere complicato il vaglio del provvedimento, che in questo momento è ancora in commissione Industria.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Il Sole 24 Ore Radiocor Plus, infatti, non soltanto il disegno di legge non sarà esaminato questa settimana dal Senato nel suo complesso, ma non vi approderà neppure il prossimo martedì 26 luglio, «visto che l’Assemblea sarà impegnata ad approvare il decreto legge sull’Ilva». La notizia è stata confermata dopo l’analisi del nuovo calendario definito dalla Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama, «come riferito in Aula – prosegue l’agenzia di stampa – dal presidente del Senato, Pietro Grasso. L’esame del provvedimento non è stato ancora concluso dalla commissione Industria», anche se potrebbe esserlo a breve. Nella lunga lista degli altri disegni di legge in coda a Palazzo Madama nel corso di questa settimana e della prossima (e che sono già usciti dalle rispettive commissioni) figurano la legge sull’editoria, quella che indica i contenuti della legge di bilancio, la norma sugli sprechi alimentari, e ancora quelle sul cinema, sul lavoro autonomo, e sul contrasto al caporalato. Per questo, conclude il dispaccio, «è stata preannunciata una nuova riunione della conferenza dei capigruppo all’inizio della prossima settimana per definire il calendario dei lavori delle settimane prima della pausa estiva, con priorità per i decreti legge e in relazione ai lavori delle commissioni».